LAVORO AGILE: Prime indicazioni dall’INAIL

Last Updated on Novembre 20, 2017

Lo scorso 2 novembre è stata pubblicata la circolare INAIL n. 48/2017 che fornisce le istruzioni operative relative all’obbligo assicurativo per quei lavoratori che operano in parte all’interno e in parte all’esterno dei locali aziendali, in modalità agile. 

Con la legge n. 81/2017, entrata in vigore lo scorso 14 giugno 2017, l’ordinamento italiano si è dotato di un quadro normativo in tema di lavoro agile (o “smart work”), che viene identificato come una modalità di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato, senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro. Parte integrante del lavoro agile sono gli strumenti tecnologici di cui è dotato lo “smart worker”, la cui sicurezza deve essere garantita dal datore di lavoro. 

L’INAIL chiarisce che la classificazione tariffaria della prestazione lavorativa non varia per il fatto che la prestazione sia resa in modalità agile. Piena equiparazione dunque dei lavoratori “agili” sotto il profilo tariffario INAIL.

Quanto agli infortuni indennizzabili, l’art. 23 della legge n. 81/2017 prevede che il lavoratore ha diritto alla tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dipendenti da rischi connessi alla prestazione lavorativa resa all’esterno dei locali aziendali; prevede anche che siano anche indennizzabili gli infortuni sul lavoro occorsi durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello prescelto per lo svolgimento della prestazione lavorativa all’esterno dei locali aziendali, quando la scelta del luogo della prestazione sia dettata da esigenze connesse alla prestazione stessa o dalla necessità del lavoratore di conciliare le esigenze di vita con quelle lavorative e risponda ai criteri di ragionevolezza. 

L’INAIL procederà a verificare se l’infortunio occorso mentre il lavoratore presta attività all’esterno dei locali aziendali sia causato da un rischio connesso con la prestazione lavorativa o almeno con le attività prodromiche o accessorie (purché strumentali) all’attività medesima.

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NEWSFLASH: LAVORO AGILE: PRIME INDICAZIONI DALL’INAIL

 

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